Plastic tax: rinviata al 1° Gennaio 2022
L’entrata in vigore della Plastic Tax è stata posticipata al 1° Gennaio 2022 Con l'art 14 della bozza del Decreto Sostegni bis (dapprima introdotta dalla Legge di Bilancio 2020 per il 1° Gennaio 2021 per poi essere prorogata al 1° Luglio 2021 nella Legge di Bilancio 2021) a causa del prolungarsi dell’emergenza epidemiologica da Covid -19 e per non gravare sui settori economici già in difficoltà.
Dal prossimo anno, se non ci saranno nuovi cambiamenti, sarà quindi applicata un’aliquota pari a 0,45 euro per chilogrammo (450 euro a tonnellata) sui prodotti di plastica monouso venduto (MACSI, manufatti con singolo impiego, salvo quelli compostabili e quelli utilizzati in campo medico), con l’obiettivo di frenare il ricorso a prodotti non riutilizzabili.
Inoltre...
Plastic tax UE
La plastic tax UE è una nuova tassa a carico degli Stati membri, che prevede un’aliquota uniforme di prelievo sul peso dei rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati generati da ciascun Stato in cui l’aliquota è pari a 0,80 euro per chilogrammo (800 euro a tonnellata), ma con la previsione per alcuni Stati membri di applicare una riduzione forfettaria annua (circa 184 milioni di euro per l’Italia).
La Gazzetta Ufficiale dell’Europa (GUCE) ha pubblicato lo scorso 11 Maggio il Regolamento 2021/770 del Consiglio del 30 Aprile 2021 sulla plastics tax europea che stabilisce con attenzione le modalità di calcolo e di versamento dell'imposta sui rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati, a carico dei Paesi membri (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:32021R0770)